Al via nel Vallo di Diano la raccolta firme.
Il comitato “No al Petrolio nel Vallo di Diano” ha avviato in tutti e 15 i comuni del comprensorio una raccolta firme. Da qualche giorno, e fino al 12 di aprile, sarà possibile dare un contributo concreto alla causa del No al petrolio firmando con nome, cognome ed un documento di identità valido nei maggiori punti di aggregazione del proprio comune. Dunque all'interno di Bar, uffici comunali, locali pubblici e, per iniziative una tantum, in occasioni particolari quali i mercati settimanali cittadini.
Tanto per dare qualche punto di riferimento, a Polla c'è una postazione fissa, tutti i giorni, all'ufficio anagrafe del Comune. A Sala Consilina i moduli sono presenti al bar Paladino, vicino gli uffici dell'Enel e del Giudice di pace. A Teggiano la raccolta firme verrà fatta da attivisti di questo comitato domenica prossima, nella piazza principale dove si terrà, come di consueto, il mercato settimanale. Sempre domenica, ad Atena Lucana, saranno presenti banchetti, solo di mattina, in piazza Vittorio Emanuele.
La raccolta è resa possibile dallo statuto della Regione Campania, ente cui poi saranno inviate tutte le firme raccolte in questo mese. È evidente dunque che si tratta di una forte presa di coscienza popolare e di un segnale chiaro alla politica campana circa l'orientamento dei popoli che da sempre abitano i territori in cui la Shell sta cercando petrolio da estrarre.
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